“Must die, must die, this Jesus must die” è il ritornello che mi torna sempre in testa quando leggo o ascolta il brano odierno del Vangelo. È uno dei pezzi di Caifa dell’opera rock Jesus Christ superstar, a mio parere non uno dei pezzi più coinvolgenti, ma più intensi. Ed è impressionante leggere nel Vangelo di oggi l’interpretazione che Giovanni dà di questa condanna da parte di Caifa; egli era il sommo sacerdote di quell’anno e per questo pronuncia quella frase, che è una vera e propria profezia. Parla cioè in nome di Dio.
Cosa vuol dire questo? Che il Padre vuole la morte del Figlio? No di certo, ma che Dio sa che quella morte unita alla Resurrezione diventerà principio di salvezza e quindi di unità per il mondo intero, compiendo in tal modo la profezia di Ezechiele. Chi si riconoscerà nel mistero pasquale di Cristo sarà salvo e sarà uno con coloro che come lui credono in questo mistero.
Con questo brano possiamo dire che quasi saliamo sulla soglia della Settimana Santa, che si aprirà domani. Viviamo intensamente con Gesù questi giorni, non perché emotivamente ne partecipiamo, ma perché ci lasciamo guidare dalla Parola di Dio che quotidianamente ci sarà offerta. https://bit.ly/2X0Upyu
Qui trovate il brano di cui parlavo all’inizio. Per i meno anglofoni è possibile avere i sottotitoli; nella barra di YouTube in basso, cliccate sul simbolo della tastierina e poi su quello della rotella: troverete la scritta “sottotitoli inglese”. Cliccatela e selezionando “traduzione automatica”, scorrete in basso finché non troverete Italiano. Buona visione! https://bit.ly/2V1S8ki
