Dona ora

Perché donare?

Per un cristiano partecipare alle spese della comunità non è solo un atto di generosità, ma un atto spirituale. Può sembrare strano, per noi abituati a considerare il denaro come qualcosa di materiale; esso invece può diventare strumento di corresponsabilità ecclesiale e quindi da semplice mezzo ad atto che dice di noi stessi.

“Non chiederti cosa ne fai del denaro, ma cosa il denaro fa di te”

Dona per la Parrocchia

«Va’ e anche tu fa’ lo stesso»: così Gesù dice al dottore della legge che gli chiede come ottenere la vita eterna, raccontando la parabola del samaritano che soccorre un uomo ferito dai briganti (Lc 10, 25 – 37). Quello di Gesù è un mandato a ciascun uomo e a ciascuna donna che crede in lui e per esteso ad ogni comunità che abbia il dono e la responsabilità di dirsi cristiana. L’apostolo Paolo scrive che la Carità è la virtù più grande di tutte, che resterà in eterno, perché Dio è amore (1 Cor 13, 1 – 13); un Dio che in Gesù Cristo ci ha insegnato a lavarci i piedi gli uni gli altri (Gv 13, 1 – 38). Sostenere la parrocchia significa prima di tutto sostenerne le opere di carità. Inoltre donando aiuterai a mantenere anche le strutture (Chiese, oratorio, casa alpina di Magneaz) che non sono solo immobili, ma luoghi a servizio della crescita di bambini, ragazzi e giovani e importanti per la fraternità degli adulti e degli anziani.

Dona per la Polizza di Sappa

“Le iniezioni sono per Converso, la Polizza è di Sappa, rinnovala a mio nome”. Sono le ultime parole scritte con mano tremante dal “nostro” beato Pier Giorgio Frassati, l’ultimo pensiero ai suoi amici più grandi, i poveri. Clicca e scoprirai il grande significato di donare a questa iniziativa che crea lavoro, quindi dignità.