Prima ancora di essere animatori siamo un gruppo di giovani, eterogeneo per età, interessi ed occupazione, il cui maggior punto di forza è il passare gran parte del nostro tempo libero insieme, anche al di là delle attività che ci vengono proposte in parrocchia, perché insieme stiamo bene.
Con l’avvicinarsi dell’autunno, e durante tutta la stagione scolastica, riprendono i nostri momenti, il venerdì o il sabato sera, di riflessione e preghiera guidati da Gaia e Mauricio, due ragazzi con qualche anno in più di noi, e don Luca. Ogni anno scegliamo delle tematiche di nostro interesse che ci piacerebbe affrontare ed approfondire, ad esempio l’anno scorso abbiamo discusso a lungo sul tema dell’aborto e del perdono, mentre quest’anno stiamo discutendo sull’eutanasia e sull’omosessualità confrontandoci apertamente tra di noi. Ogni tematica la trattiamo sotto diversi aspetti, da quello religioso a quello medico, giuridico, psicologico, ecc., attraverso delle ricerche fatte da noi, leggendo alcune testimonianze, confrontandoci e incontrando anche esperti che possono aiutarci ad approfondire.
Dall’inizio dell’anno nuovo abbiamo aumentato la frequenza degli incontri, in modo da poter organizzare anche il centro estivo e la “Giornata dell’Affettività” all’interno della casa circondariale di Biella, dove, insieme ad altre associazioni, abbiamo animato i figli dei detenuti.
Una volta finite le lezioni inizia la parte più divertente, campeggi e centro estivo, che richiedono un grande lavoro di preparazione.
Noi dedichiamo queste nostre energie e questo nostro tempo alla parrocchia e a ciò che ne concerne per la gioia di stare insieme e la condivisione di momenti autentici, perché crediamo di poter creare e portare avanti qualcosa di Bello, di consentire ad altri di godere di uno spazio protetto e con dei valori cristiani che noi abbiamo ricevuto in precedenza per merito di qualcun altro che, come noi, ha saputo donare un po’ di sé per qualcosa di più Grande e Vero. Perché avere un gruppo di amici è come avere una seconda famiglia, è avere sempre un posto dove andare e un obiettivo comune da seguire: nel nostro caso fare questo cammino di fede insieme rende possibile un continuo confronto e dibattito, percorrere questo tragitto insieme rende meno faticose le salite e le discese più piacevoli; perché ci piace metterci in gioco e scoprire insieme i nostri doni e talenti.
Per rendervi ancora meglio l’idea del nostro servizio e di tutto ciò che ne concerne abbiamo pensato di lasciarvi alcune riflessioni scritte da noi, sul significato che noi diamo a questo bellissimo viaggio che abbiamo deciso di intraprendere…
“Quando si parla di oratorio, centro estivo e parrocchia, alcuni dei nostri coetanei rimangono stupiti da ciò che facciamo e si chiedono quale sia il motivo che ci spinge a mantenere un simile impegno. Biasimarli del tutto è impossibile, dato che di tanto in tanto la fatidica domanda: “Ma chi me l’ha fatto fare?” sorge spontanea. Quello che però loro non sanno è che questo dubbio trova subito una potentissima risposta, parecchie in verità: vedere i bambini contenti per ciò che abbiamo preparato per loro, curare e portare a termine un percorso di crescita e formazione personale, tanto degli animatori quanto dei bimbi, e soprattutto, a mio avviso lo scopo principale, l’incredibile felicità e soddisfazione che deriva dal sacrificio, dall’impegno e dalla fatica.
In tutto questo, la parte fondamentale della mia bella esperienza sono i miei amici, cioè gli altri animatori, i miei colleghi, la mia squadra, il mio team, insomma una famiglia. Senza di loro l’ambiente perderebbe innegabilmente fascino e interesse, ed è questo l’elemento (av)vincente, perché sono certo che loro pensano lo stesso. Da questa atmosfera di armonia nasce dunque tutto il resto: la collaborazione, il supporto, il conforto, il rispetto, le componenti di un meccanismo perfetto.”
Copyrights © 2022 Parrocchia di Pollone / Tutti i diritti riservati
Webmarketing e SEO – Realizzazione siti Web – SoftplaceWeb