Is 50,4-9; Sal 68; Mt 26,14-25
«Sono forse io, Signore?»
Ancora Giuda, ancora la tavola della Cena, ancora una domanda su chi sta tradendo Gesù. Perché la Chiesa ci presenta per tre volte consecutive Giuda, perché per tre giorni di fila nella settimana santa abbiamo due brani di Vangelo che sono quasi una fotocopia dell’altro?
Forse perché non possiamo entrare nei giorni santi se siamo bloccati dal sospetto sui nostri fratelli, se non siamo capaci di guardare all’amore di Cristo che perdona e in lui non avere che amore, anche per chi pensiamo ci stia facendo del male.
Scegliamo come lui di andare liberamente verso il Calvario: solo da lì nascerà la nostra resurrezione.
Il Signore ci conceda la sapienza per vedere fratelli e non nemici.